Vivianne e Valter si sono conosciuti a Zurigo nei primi anni ’90 e si sono sposati dopo pochi anni. Nel 1996 l’amore per gli animali e per la natura e il sogno di poterne fare un lavoro, li hanno portati in Italia, vicino ai luoghi dove Valter, originario di Reggio Emilia, aveva passato l’infanzia.
Dopo i primi sei mesi a Sant’Ilario d’Enza (RE) si sono trasferiti a Gombola di Polinago (MO). Qui hanno acquistato casa, terreno e pascolo. Insieme a loro si sono trasferiti Urvald e Letizia, i loro cavalli, che nella nuova casa hanno avuto non solo più spazio, ma anche più amici. La famiglia infatti si è sempre più allargata fino a comprendere cavalli, asinelli, capre, oche, papere, galline, cani, gatti e anche due tartarughe e un emu (struzzo australiano).
La prima attività è stata la vendita di piante e fiori, che nel giro di poco tempo è diventata l’Agrigarden Store, con un’offerta sempre più dettagliata e completa.
Nel 2011, grazie al sostegno previsto dai Piani d’Azione Locale (PAL) del Gruppo di Azione Locale (GAL), Vivianne e Valter decidono di realizzare un impianto fotovoltaico che, vista la particolare conformazione del terreno, viene realizzato sopra una grande struttura in legno.
Una volta realizzata questa struttura è stato quasi naturale cominciare a pensare a come poterla sfruttare al meglio e, oltre a trasferire l’attività dell’Agrigarden Store, è nata l’idea di allestire un camping.
La struttura allora è stata arricchita e dotata di servizi, l’area circostante è stata sistemata per poter allestire le piazzole e nel 2013 ha potuto accogliere i primi avventori: campeggiatori in camper o in tenda e anche ospiti non attrezzati, nella roulotte fissa appositamente acquistata e sistemata.
La casa mobile è arrivata nel 2016, mentre nel 2017 sono arrivate la piscina e la seconda roulotte.
Vivianne e Valter, oltre agli animali e alla natura, amano profondamente il territorio circostante e per loro l’attività non è solo una fonte di sostentamento personale, ma deve rappresentare un’occasione di arricchimento per tutta la comunità in cui vivono. Da sempre infatti cercano di valorizzare le bellezze e la cultura locale, non solo facendosene promotori con i propri clienti, ma anche organizzando eventi per la collettività e facendo in modo che il loro Agricamp sia un punto di riferimento per tutti, turisti e non, per 12 mesi l’anno.